NASpI: guida completa all’indennità di disoccupazione in Italia

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è l’indennità di disoccupazione introdotta in Italia a partire dal 1° maggio 2015, e rappresenta un importante strumento di supporto economico per chi ha perso il lavoro. In questo articolo, vediamo insieme i dettagli essenziali su cos’è la NASpI, chi può richiederla, come funziona, e come fare domanda.

Cos’è la NASpI?

La NASpI è un’indennità economica a sostegno di quei lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro, ossia coloro che si trovano disoccupati non per propria scelta. Viene erogata dall’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) e ha l’obiettivo di fornire un sostegno temporaneo al reddito, in modo che il disoccupato possa cercare un nuovo impiego senza rinunciare completamente alla stabilità economica.

Chi può richiedere la NASpI?

Per avere accesso alla NASpI, è necessario soddisfare alcuni requisiti:

  1. Stato di disoccupazione involontario: La NASpI è riservata a coloro che hanno perso il lavoro non per propria scelta (licenziamento, scadenza del contratto a tempo determinato, dimissioni per giusta causa, ecc.). Non si applica a chi ha scelto di dimettersi volontariamente, salvo casi eccezionali.
  2. Contributi versati: Il lavoratore deve aver versato almeno 13 settimane di contributi nei quattro anni precedenti alla disoccupazione e almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti alla disoccupazione.
  3. Categorie di lavoratori: La NASpI può essere richiesta dai lavoratori subordinati (anche con contratti a tempo determinato), apprendisti, soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato e il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato.

In alternativa, puoi optare per il nostro servizio dedicato per richiedere la NASpI in modo rapido e sicuro.

Durata e importo della NASpI

La durata della NASpI dipende dalla storia contributiva del lavoratore. Viene corrisposta per un periodo pari alla metà delle settimane di contribuzione negli ultimi quattro anni. Ad esempio, se un lavoratore ha accumulato 52 settimane di contributi, avrà diritto a 26 settimane di NASpI.

L’importo della NASpI è calcolato in base alla retribuzione media mensile imponibile degli ultimi quattro anni e segue un modello decrescente. L’indennità infatti si riduce progressivamente a partire dal quarto mese, con una riduzione del 3% ogni mese.

Come richiedere la NASpI

Per fare domanda, bisogna seguire questi passaggi:

  1. Accesso al portale INPS: La domanda può essere presentata tramite il sito web dell’INPS, nella sezione dedicata, utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
  2. Servizi di Patronato: In alternativa, ci si può rivolgere a un patronato che fornirà supporto nella compilazione e invio della domanda.
  3. Tempistiche di presentazione: La domanda per la NASpI deve essere presentata entro 68 giorni dalla fine del rapporto di lavoro. Prima si presenta, prima si inizia a percepire l’indennità, che viene calcolata a partire dall’ottavo giorno successivo alla cessazione del rapporto lavorativo.

Condizionalità e obblighi

Durante il periodo in cui si percepisce la NASpI, è richiesto di partecipare a percorsi di reinserimento lavorativo proposti dai Centri per l’Impiego e di mantenere un’attiva ricerca di un nuovo lavoro. Chi non rispetta gli obblighi di partecipazione può perdere il diritto all’indennità.

Casi particolari e altre informazioni utili

  • Attività lavorativa durante la NASpI: È possibile lavorare durante il periodo di percezione della NASpI, ma l’indennità può essere sospesa o ridotta in base al reddito derivante dalla nuova attività.
  • NASpI anticipata: Per chi intende avviare un’attività autonoma o imprenditoriale, esiste la possibilità di richiedere l’intero importo della NASpI in un’unica soluzione, la cosiddetta “NASpI anticipata”. Questo consente di utilizzare il sostegno economico per l’avvio di una propria attività.

Conclusione

La NASpI è un supporto essenziale per chi perde il lavoro in modo involontario, offrendo un aiuto economico temporaneo e sostenendo il reinserimento nel mondo del lavoro. Conoscere i requisiti, i diritti e i doveri legati a questa indennità di disoccupazione è importante per gestire la transizione da un impiego all’altro con maggiore serenità.

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