Bonus libri scolastici, fino a 200 euro per le famiglie: le informazioni utili

Con l’avvicinarsi del nuovo anno scolastico, il peso economico legato all’acquisto dei libri di testo e del materiale didattico si fa sempre più sentire sulle famiglie italiane. Secondo le previsioni del Codacons, la spesa media per il corredo scolastico nell’anno 2024/2025 potrebbe raggiungere i 1.300 euro a studente.

Per aiutare le famiglie con un reddito ISEE basso, diverse regioni italiane hanno attivato bonus e contributi mirati all’acquisto di libri scolastici e altri materiali didattici. Tuttavia, le modalità e i requisiti per accedere a questi contributi variano notevolmente da regione a regione. Vediamo insieme le principali informazioni utili.

Le Regioni che Offrono il Bonus

Tra le regioni che hanno confermato l’erogazione del bonus per il prossimo anno scolastico troviamo Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto. Ogni regione ha stabilito autonomamente i criteri di accesso, le modalità di richiesta e l’importo del contributo.

Requisiti e importi: esempi regioni

Ecco alcuni esempi delle modalità di erogazione dei bonus in diverse regioni:

  • Lazio: Il bonus è destinato agli studenti delle scuole medie e superiori con un ISEE massimo di 15.493,71 euro. Può essere utilizzato anche per l’acquisto di sussidi didattici digitali, notebook e dizionari.
  • Puglia: Il contributo può essere richiesto dalle famiglie con un ISEE non superiore a 10.632,94 euro, elevato a 14.000 euro per le famiglie con tre o più figli. L’importo massimo del bonus è di 200 euro.
  • Veneto: Il bonus varia in base all’ISEE: fino a 200 euro per ISEE fino a 10.632,94 euro e fino a 150 euro per ISEE tra 10.632,95 e 15.748,78 euro. È rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori.
  • Sicilia: Qui è prevista la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie, con un ISEE non superiore a 10.632,94 euro.

Modalità di richiesta: alcuni esempi

Le modalità di richiesta del bonus variano anch’esse da regione a regione. È fondamentale consultare i bandi pubblicati sui siti delle rispettive regioni o comuni di residenza per conoscere nel dettaglio le scadenze e la documentazione necessaria.

  • Abruzzo: Le domande devono essere presentate al Comune di residenza, che pubblicherà sul proprio sito il bando e le istruzioni necessarie. Il requisito ISEE massimo è di 15.493,71 euro.
  • Campania: La finestra per presentare le domande è aperta dal 4 agosto e si chiuderà il 18 settembre. Sono previste due fasce ISEE: la prima fino a 10.633 euro e la seconda fino a 13.300 euro, con priorità per la prima fascia.
  • Toscana: Il contributo può variare tra 130 e 300 euro. Le domande vanno presentate presso il Comune di residenza entro il 20 settembre 2024, con un ISEE non superiore a 15.748,78 euro.

Conclusioni

Il Bonus libri scolastici rappresenta un importante sostegno per le famiglie italiane in un periodo di spese elevate come quello dell’inizio dell’anno scolastico. Tuttavia, è essenziale informarsi tempestivamente sulle specifiche modalità di richiesta e sui requisiti richiesti dalla propria regione o comune di residenza per non perdere questa opportunità.

Assicuratevi di controllare regolarmente i siti ufficiali delle amministrazioni locali per eventuali aggiornamenti e scadenze. Ogni famiglia può così alleggerire il peso economico dell’istruzione, garantendo ai propri figli l’accesso al materiale scolastico necessario per affrontare al meglio l’anno scolastico 2024/2025.

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